Sabato 3 giugno proponiamo una visita guidata alla scoperta dell’Area Archeologica di Trebula Mutuesca, nei luoghi dove, ancora sepolte, giacciono tante testimonianze archeologiche che ci raccontano la nascita, lo sviluppo, l’abbandono di un municipium romano. Una vera e propria cittadina!

Nelle epoche più antiche i viaggiatori di passaggio si fermavano a onorare le antiche dee, Vacuna, Angitia e Feronia.

Si fermavano in un santuario ancora esistente sepolto sotto la terra che oggi ne garantisce la conservazione.

All’epoca di Augusto, che ristrutturò la repubblica di Roma per trasformarla in un impero, l’olivifera Trebula Mutuesca, come la chiama Virgilio nell’Eneide, diviene un municipio e si dota di quelle strutture e infrastrutture che rendono un villaggio una cittadina, la piazza del foro, le fogne, gli edifici pubblici e le fontane.

Traiano ne fece un centro moderno. REFECIT il grandioso anfiteatro in muratura, dotato anche delle macchine sceniche che permettevano di realizzare suggestivi spettacoli di lotta e di caccia.

Vieni a passeggiare con noi, una passeggiata lenta osservando i resti antichi celati o poco visibili. Ma alcune strutture monumentali invece ti lasceranno senza parole.

La visita è gratuita, ma è gradita la prenotazione

info@museomonteleonesabino.it

3601015051

Luogo di ritrovo e partenza: ore 10:30 al Centro Servizi dell’Area Archeologica.

Durata visita 2h (variabile a seconda dell’andamento del gruppo e della durata di permanenza nei punti di interesse).

Percorso di circa 1,300km

Dislivello totale 50m.

Difficoltà T (turistica)

Attrezzatura richiesta: scarpe da trekking, vestiario consono alla stagione, k-way in caso di pioggia, cappellino e crema solare, acqua a sufficienza.

I cani possono venire se abituati a stare in gruppo

Non adatto a persone con disabilità motorie. L’Area Archeologica non ha ancora percorsi attrezzati per garantire la visita in sicurezza.